Storica vittoria per il dressage azzurro

In un'annata avara di soddisfazioni per l'equitazione italiana arriva finalmente una gioia grazie a Valentina Truppa, che a Francoforte, ha ottenuto una storica vittoria nella tappa di Coppa del Mondo di dressage.

Fischnaller fermato agli ottavi nel PSL di Carezza, Boccacini in ripresa

A Carezza, in provincia di Bolzano, Roland Fischnaller non riesce a replicare la vittoria ottenuta ieri nel gigante parallelo e nello slalom, sua specialità preferita, viene eliminato agli ottavi di finale dallo svizzero Simon Schoch.
 Niente da fare nemmeno per Aaron March anche lui eliminato agli ottavi dal non irresistibile tedesco Patrick Bussler.
I due azzurri hanno commesso degli errori in entrambe le manches, dimostrando di avere ancora qualche difficoltà nel fare risultato da favoriti.

Il leader di Coppa del Mondo Benjamin Karl conquista la 14esima vittoria in carriera, battendo in finale proprio il giustiziere di Fishnaller, Simon Schoch. Terzo posto per l'eterno austriaco Siegfried Grabner, che il prossimo 4 febbraio compirà 37 anni.

Tra le donne ottima prova di Corinna Boccacini che è stata eliminata ai quarti di finale dall'austriaca Julia Dujmovits. La 26enne friulana, reduce da un infortunio al crociato interiore della gamba sinistra, ha battuto negli ottavi, dopo una grande rimonta, la fuoriclasse russa Ekaterina Tudegesheva.
La giovane altoatesina Nadya Ochner non sfrutta l'errore nella prima run di Anke Karstens e viene sconfitta agli ottavi.
Il successo finale è andato alla svizzera Patrizia Kummer che ha preceduto la tedesca Isabella Laboeck, conquistando il secondo successo in carriera, mentre al terzo posto è arrivata l'altra teutonica Anke Karstens.

La Coppa del Mondo riprenderà il 13 gennaio del prossimo anno sulle nevi austriache di Jauerling.

Vela: 7 equipaggi su 9 qualificati per Londra 2012, ma le medaglie sono lontane

Il bilancio della vela italica ai Campionati Mondiali di Perth, terminati domenica scorsa, è senza dubbio negativo. Gli equipaggi azzurri non sono riusciti a portare a casa nemmeno una medaglia, denotando quasi tutti delle difficoltà ad adattarsi alle condizioni climatiche australiane che cambiavano molto velocemente.
Vediamo di analizzare singolarmente ogni classe:

Star
Diego Negri ed Enrico Voltolini non sono riusciti mai ad entrare in gara, collezionando una serie di piazzamenti tra la 10° e la 20° posizione. I campioni europei di Dublino 2011 non hanno nemmeno ottenuto il biglietto per le Olimpiadi di Londra 2012 e dovranno giocarsi le ultime possibilità di qualificazione nei prossimi Mondiali di categoria che si svolgeranno a maggio nelle acque di Hyeres (Francia).

RS:X
La squadra azzurra femminile si è dimostrata ancora una volta la più forte, con tre atlete nelle top 15. Tuttavia, per un motivo o per l'altro, è mancato quel guizzo necessario per avvicinare i gradini del podio. Flavia Tartaglini è stata costretta sin dalla seconda giornata di gare a combattere con un problema alla schiena, che l'ha enormemente condizionata nel proseguio della manifestazione; Alessandra Sensini ha pagato dazio ad un avvio disastroso, in cui ha incontrato delle difficoltà con i materiali; la più giovane del gruppo Laura Linares è stata la più costante delle tre, non uscendo mai dalle prime dieci e dimostrando di aver già acquisito una certa maturità.
A Londra ad ambire ad un'altra medaglia a Cinque Cerchi vi sarà la Sensini (che ha vinto a maggio le qualificazioni olimpiche nazionali) che tenterà di conquistare la quinta medaglia olimpica della carriera ed entrare ancor di più nella leggenda della vela mondiale.
Tra gli uomini Federico Esposito ha disputato una buona rassegna iridata, concludendo in 36esima posizione e conquistando il pass olimpico. Il poliziotto piombinese, che a sorpresa nelle qualificazioni olimpiche nazionali aveva sconfitto l'altoatesino Fabian Heidegger, atleta designato dalla Federazione italiana, ha confermato i suoi miglioramenti, avvicinando in qualche regata anche le prime 15 posizioni.

49er
Non ce l'hanno fatta Ruggiero Rita e Gianfranco Sibello a qualificare la barca per i Giochi a Cinque Cerchi. I due hanno pagato caro le prime giornate di gare dove hanno collezionato una serie di false partenze e bandiere nere. Bisogna ricordare anche che Ruggiero, con i suoi 19 anni, ha peccato inevitabilmente in inesperienza. Tuttavia dal prossimo anno tornerà a veleggiare insieme al fratello Pietro Sibello, che, dopo aver passato dei brutti mesi per dei problemi di salute, si è completamente stabilito. I Sibello formano una delle coppie più forti della classe e non dovrebbero avere problemi a qualificarsi per Londra nei prossimi mesi.

470
Giulia Conti e Giovanna Micol hanno ottenuto il miglior piazzamento italiano in questi Mondiali, classificandosi in quinta posizione. Il risultato delle azzurre è stato condizionato da una giornata negativa che le ha viste arrivare in 23° e in 35° posizione, privandole di una sicura medaglia.
Tra gli uomini Gabrio Zandonà  e Pietro Zucchetti hanno condotto una rassegna iridata anonima, al di sotto delle aspettative, dove comunque hanno centrato l'obiettivo qualificazione olimpica.

Laser e Finn
Michele Regolo parteciperà ai prossimi Giochi Olimpici grazie a Marco Gallo, che è riuscito a qualificare l'imbarcazione per le Olimpiadi londinesi. Regolo ha terminato in 78esima piazza, mentre Gallo ha chiuso 45esimo.
L'obiettivo minimo prefissato è stato conquistato anche da Francesca Clapcich, che ha chiuso al 24° posto nel Laser Radial.
L'ultimo dei 7 tickets olimpici dei 9 a disposizione è arrivato da Filippo Baldassarri che ha terminato in 24° piazza nella Finn.

Kingsbury e Kearney trionfano nelle dual moguls sulle nevi di Meribel

Si è disputata a Meribel (Francia) la seconda tappa di Coppa del Mondo di freestyle, specialità dual moguls. Tra i maschi secondo successo consecutivo per il canadese Mikael Kingsbury, che ha battuto in finale il francese Anthony Benna.
In una sfida avvincente il giovane atleta della Foglia d'Acero si è dimostrato più fluido e pulito nell'azione rispetto all'idolo di casa transalpino ed ha tagliato il traguardo a braccia alzate.
La finalina per il terzo posto ha visto un duello tutto americano, dove ha avuto la meglio Sho Kashima, mentre Jeremy Cota si è dovuto accontentare della quarta piazza.

Si è fermato nelle qualificazioni un positivo Giacomo Matiz, unico italiano presente in gara. Il 25enne azzurro non è riuscito ad entrare tra i migliori 16 classificandosi in 19° posizione, a soli 16 centesimi di punto dal canadese Marco Antoine Gagnon, ultimo dei qualificati; un risultato di tutto rispetto, che sottolinea un netto miglioramento rispetto alla prima tappa  chiusa in 32ma piazza.

Tra le donne podio tutto nordamericano con le statunitensi Hannah Kearney e Heather Mcphie, rispettivamente al primo e al terzo posto. Tra le due si è classificata la canadese Justine Dufour-Lapointe.
La campionessa Olimpica a Vancouver 2010 e detentrice della Coppa del Mondo bissa il successo ottenuto 10 giorni fa a Ruka, in Finlandia. Con il ritiro la scorsa stagione della sua eterna rivale Jennifer Heil, la Kearney si sta dimostrando la leader incontrastata delle moguls e per il momento le sue avversarie non sembrano in grado di impensierirla in alcun modo.

Deborah Scanzio è stata eliminata nelle qualificazioni (23°), pagando un errore in atterraggio nel primo salto. La 25enne ticinese, punta di diamante della squadra italiana, non è riuscita a bissare il risultato ottenuto nella prima prova in Finlandia, dove era arrivata decima.

Conti-Micol quinte assolute nel 470 femminile

Non ce l'hanno fatta Giulia Conti e Giovanna Micol a recuperare quei quattro punti necessari per arrivare sul podio. Le azzurre hanno chiuso la Medal Race al nono posto, bloccate dalle alghe australiane, che gli hanno fatto perdere diverso tempo. Alla fine si sono classificate quinte assolute con 88 punti. Grande rammarico per la quinta e la sesta regata che si sono rivelate fatali per ambire ad una medaglia.

La medaglia d'oro è andata alle spagnole Tara Pacheco e Berta Betanzos, che, nonostante la poco brillante prova disputata oggi, sono riuscite ad amministrare l'ampio margine accumulato in questi giorni. Hannah Mills e Saskia Clark sono state autrici di una grande prova che le ha permesso di guadagnare una posizione in classifica generale e di coquistare l'argento. Le israeliane Cohen-Buskila, seconde sino ieri, sono arrivate addirittura quarte, superate anche dalle neozelandesi Jo Aleh e Olivia Powrie.

Nel Laser Standard la vittoria è andata all'australiano Tom Slingsby con 37 punti, assoluto dominatore della specialità, mentre Marco Gallo ha terminato il suo Mondiale al 45° posto.
Nell' RS:X  maschile,  l'olandese Dorian Van Rijsselberghe si è portato a casa la medaglia più pregiata davanti al polacco Piotr  Myszka e all'israeliano Nimrod Mashich.

L'Italia termina la sua deludente rassegna iridata  senza aver conquistato nessuna medaglia. Alessandra Sensini nell'RS:X femminile, Diego Negri ed Enrico Voltolini nella Star ed infine Giulia Conti e Giovanna Micol non sono riusciti a  confermare il pronostico che vedeva loro come probabili pretendenti al podio.
Le uniche note positive sono arrivate dai sette pass olimpici (su nove a disposizione) conquistati e dalla giovane Laura Linares, che, tuttavia, aveva già mostrato le sue qualità in manifestazioni passate. L'obiettivo dei prossimi mesi sarà quello di conquistare i due rimanenti biglietti olimpici nella 49er con il ritorno di Pietro Sibello e nella Star con Negri-Voltolini, che dovranno riscattarsi nei Campionati Mondiali di categoria.

Pittin secondo dietro Chappuis dopo un duello titanico

Un immenso Alessandro Pittin sale per il terzo giorno consecutivo sul podio nella  Gundersen disputata in Austria sulle nevi di Seefeld. Il 21enne friulano si conferma tra i migliori interpreti di questa disciplina, arrivando secondo alle spalle del fuoriclasse francese Jason Lamy Chappuis. All'azzurro (al sesto podio in World Cup) adesso, per entrare definitivamente nella leggenda della combinata nordica italiana, manca soltanto la vittoria.

L'andamento della gara è stato molto differente rispetto a ieri; quest'oggi, infatti, nessun atleta ha fatto la differenza nella componente del salto con gli sci e questo ha permesso che nella gara di sci di fondo si formasse sin dalle prime fasi un folto gruppo composto da 14 atleti.

Pittin, classificatosi in 13° piazza a 53 secondi di distanza dall'austriaco William Denifl, autore del miglior punteggio, non ha avuto problemi a recuperare il gap e pian piano ha risalito posizioni, sino a portarsi davanti a tutti. A 3/4 di gara, con una progressione micidiale su un tratto in salita, il finanziere ha rotto gli indugi staccando tutti gli avversari. L'unico a resistergli è stato Lamy Chappuis che si è riportato nella sua scia nella discesa successiva.
Il francese è riuscito nell'ultimo chilometro a staccare l'azzurro (che ha anche rotto un bastoncino ad 1 km dal traguardo, imprevisto che non ha condizionato più di tanto l'esito finale) e a conquistare il terzo successo consecutivo in Coppa del Mondo. Il friulano ha chiuso secondo, pagando forse la strepitosa rimonta di ieri, davanti al nuovo talento norvegese, Joergen Graabak (classe 1991) autore anch'egli di una grandissima gara.

Bernhard Gruber bissa il quarto posto ottenuto ieri, mentre Akito Watabe ha terminato al 5° posto. Sesta posizione per l'altro talento norvegese Magnus Krog, vincitore quest'anno della prima tappa di Coppa del Mondo.
L'altro azzurro in gara, Armin Bauer, non è riuscito ad entrare in zona punti, chiudendo in 33° posizione.
In classifica generale guida sempre Lamy Chappuis con 541 punti; Pittin è 5° con 340.
Ora sosta natalizia: le gare riprenderanno il 7 gennaio a Schonach, in Germania, con una prova a squadre.

Pittin, una rimonta strepitosa: è terzo a Seefeld

Sulle nevi di Seefeld (Austria), un grande Alessandro Pittin recupera 15 posizioni nello sci di fondo (era 18 nel salto) e conquista il secondo podio stagionale a livello individuale, classificandosi in terza posizione.
L'atleta friulano, partito con un divario di 1'38'' dal leader provvisorio Tino Edelman, si è reso protagonista di una prova strepitosa sugli sci stretti, staccando atleti del calibro di Mikko Kokslien e Bjorn Kircheisen, arrivando a soli 3.5 secondi dal vincitore Jason Lamy Chappuis. Il campione olimpico francese bissa il successo ottenuto la scorsa settimana a Ramsau e consolida il primato in classifica generale. Il 21enne di Cercivento, d'altro canto, si conferma attualmente il migliore al mondo nella componente dello sci di fondo. L'impressione è che, migliorando ulteriormente le prestazioni dal trampolino, il rappresentante del Bel Paese potrà ambire presto al bersaglio grosso.

Alle spalle del transalpino si è piazzato l'ottimo giapponese Akito Watabe, che si conferma ai massimi livelli in questa disciplina.
Ai piedi del podio è arrivato l'austriaco Bernhard Gruber, autore comunque di una prova solida. L'altro austriaco William Denifl è caduto nei chilometri conclusivi mentre era in lotta per il podio ed ha concluso in 11 piazza.
Tino Edelmann è letteralmente crollato negli ultimi 3 chilometri nello sci di fondo, chiudendo alla fine 14esimo. Il tedesco resta, tuttavia, secondo nella graduatoria generale.

L'altro azzurro in gara, Armin Bauer, ha chiuso la gara in 35° posizione, mentre Lukas Runggaldier e Giuseppe Michielli sono stati eliminati nel salto di qualificazione e non hanno partecipato alla gara.

Mondiali Perth 2011: Conti-Micol a 4 punti dal podio

Un quarto e un ottavo posto sono i risultati ottenuti da Giulia Conti e Giovanna Micol nelle due regate odierne della 470. Le azzurre sono sempre seste in classifica ma hanno ridotto da 11 a 4 punti la distanza che le separa dal terzo gradino del podio, occupato dall'equipaggio britannico Mills-Clark.

Tutto si deciderà nella Medal Race di domani, dove la lotta per il podio sarà serratissima, mentre per quanto riguarda il primo posto, le spagnole Tara Pacheco e Berta Betanzossono saldamente in testa e non dovrebbero avere problemi a  portare a casa la medaglia d'oro.

Si sono conclusi al 38esimo posto i Campionati Mondiali di Ruggiero Tita e Gianfranco Sibello che nella classe 49er non sono riusciti ad entrare nei primi 14 equipaggi della classifica per nazioni e quindi ad ottenere il pass per Londra 2012. Per agguantarlo bisognerà aspettare i Mondiali di categoria che si svolgeranno il prossimo anno, dove rientrerà Pietro Sibello, fermo quest'anno per motivi di salute, ma ora completamente ristabilito.

Nell' RS:X maschile, Federico Esposito, nonostante le difficoltà incontrate nelle ultime regate, si qualifica per le Olimpiadi. Il poliziotto di Piombino, si è classificato 36° assoluto e 22° nella graduatoria per nazioni ( si qualificavano i primi 26).

Medaglia d'oro nella Star per i brasiliani Robert Scheidt e Bruno Prada , davanti ai tedeschi Robert Staniek e Frithjof  Kleen; medaglia di bronzo per gli americani Mark Mendelblatt e Brian Fatih.

Perth 2011: Conti-Micol risalgono. Negri-Voltolini rimandati a maggio

Nel penultimo giorno di regate, prima della Medal Race, Giulia Conti e Giovannna Micolcon un primo e un sesto posto, hanno riscattato la deludente prova di mercoledì e sono seste assolute nella generale con 58 punti.

Il podio per le azzurre dista ora 11 punti, impresa difficile ma non impossibile, visti i risultati altalenanti degli equipaggi in testa alla classifica. Davanti a tutte ci sono sempre le spagnole  Tara Pacheco e Berta Betanzos con 31 punti, davanti alle giapponesi Ai Kondo e Wakako Tabata con 44 punti.

Si è concluso in 17° piazza il Mondiale di Diego Negri ed Enrico Voltolini che non sono riusciti, per 5 punti, ad ottenere la qualificazione olimpica. Il 10° e il 12° posto ottenuti oggi non gli sono bastati, infatti, per superare gli svizzeri Marazzi-De Maria che sono arrivati undicesimi nella classifica per nazioni ed hanno conquistato, così, l' ultima piazza disponibile per Londra 2012.
I due dovranno ora concentrare le proprie attenzioni sul Mondiale di categoria che si disputerà a maggio sulle acque di Hyeres (Francia), dove saranno a disposizione altri quattro biglietti a Cinque Cerchi.
L'altro equipaggio italiano impegnato nella Star, composto da Lucio Boggi  e Sergio Lambertenghi, ha concluso al 36° posto.

Giornata di riposo per il Lasar Standard e l'RS:X maschile, mentre hanno disputato 3 regate gli equipaggi della classe 49er.
Ruggiero Tita e Gianfranco Sibello sono stati autori di tre manches positive nella Silver Fleet (10°, 4°, 9°), che  hanno permesso loro di recuperare ben 6 posizioni nella graduatoria assoluta e di non chiudere definitivamente il discorso qualificazione olimpica. Lotta serratissima per le medaglie, con i britannici John Pink e Rich Peacock davanti per soli due punti agli australiani Nathan Outteridge e Iain Jensen.

Campionati Perth 2011: Tita-Sibello, per Londra serve un miracolo

Giornata di riposo per Giulia Conti e Giovanna Micol che riprenderanno a gareggiare domani. Le azzurre dovranno cercare di dimenticare le regate di ieri che hanno ne compromesso le velleità di podio.
Hanno invece gareggiato tutte le altri classi in gara questa settimana.

Nell'unica manche disputata, Ruggiero Tita e Gianfranco Sibello sono arrivati 15esimi e rispetto a ieri, perdono una posizione in classifica generale, andando ad occupare la 43° piazza. Tita-Sibello sono al 21esimo posto nella classifica per nazioni, con 14 biglietti olimpici a disposizione. Per quanto riguarda le prime posizioni, i britannici John Pink e Rick Peacock sono in testa per pochi punti davanti ai fratelli danesi Emil e Simon Nielsen-Toft. Appaiati al terzo posto ad un solo punto di distanza dai danesi, ci sono l'equipaggio australiano Outteridge-Jensen e quello neozelandese Burling-Tuke.

Giornata da dimenticare nell'RS:X per Federico Esposito che scivola in 33° posizione nella generale; il piombinese, con questi risultati, non compromette la qualificazione per Londra e salvo imprevisti dovrebbe riuscire nell'intento. RS:X fino ad ora dominato dall'olandese Dorian Von Rijsselberghe, vincitore di ben quattro regate e mai sceso oltre la quarta piazza, a parte una 16° che tuttavia scarterà.

Un 14° e un 23° posto sono i risultati ottenuti, nella Star, da Diego Negri ed Enrico Voltolini che terminano così l'ennesima giornata anonima di questo Mondiale. L'anno che sta per concludersi resta straordinario per il duo azzurro. In questa stagione, infatti, Negri-Voltolini si sono laureati campioni d'Europa a Dublino e sono stati sempre protagonisti in Coppa del Mondo, piazzamenti che gli hanno consentito di volare in testa al ranking mondiale. L'obiettivo per questi ultimi giorni di regate sarà quello di ottenere il pass olimpico per Londra 2012, cosa peraltro tutt'altro che scontata, visto che a qualificarsi sono i primi 11 equipaggi per nazione e gli italiani sono al momento tredicesimi.

Nel Laser, con la qualificazione olimpica già in tasca, Marco Gallo si mantiene in 44° posizione mentre sono oltre la 60esima piazza Francesco Marrai e Michele Regolo.

Mondiali perth 2011: Male Conti-Micol, Tita-Sibello in ripresa

Giornata storta nella 470 femminile per Giulia Conti e Giovanna Micol che con un 23° e un 35° posto, scivolano in ottava posizione in classifica generale, a 22 punti di distanza dal podio. Nella prima regata le azzurre hanno sofferto il forte vento che cambiava continuamente direzione, mentre nella seconda sono state fortemente penalizzate da una manovra ai limiti del regolamento dell'equipaggio giapponese sulla linea di partenza.
Dopo 2 giorni di regate contrassegnate da ritiri e da squalifiche, Ruggiero Tita e Gianfranco Sibello (49er) riescono finalmente ad ingranare e con il quarto e l'ottavo posto conquistati oggi, scalano la classifica, guadagnando ben 11 posizioni. L'equipaggio azzurro, che si allena insieme da sole 5 settimane, si trova ora in 42° piazza nella generale.
Nella Star stazionano sempre tra l'11° e la 25° piazza Diego Negri ed Enrico Voltolini, che guadagnano una posizione in classifica per il ritiro del britannico Simpson e sono adesso 18esimi.
Nell'RS:X sta disputando una rassegna iridata al di sopra delle aspettative Federico Esposito. Il poliziotto, nativo di Piombino, ha concluso le due manches giornaliere in 10° e in 19° piazza, andando ad occupare la 23esima posizione nella graduatoria complessiva.
Ennesima giornata anonima nel Laser per Michele Regolo che incappa in una squalifica che vanifica il 5° posto ottenuto nell'ultima regata. Marco Gallo, invece, guadagna una ventina di posizione ed è ora 44° assoluto.

Mondiali di vela: lampo azzurro, Conti-Micol in lotta per il podio

In questa rassegna iridata avara di soddisfazioni per l'Italia, arriva finalmente un risultato positivo nella categoria 470 femminile, dove Giulia Conti e Giovanna Micol ottengono un secondo e un settimo posto che consentono loro di risalire in quinta posizione nella classifica generale, in piena lotta, quindi, per una medaglia. La classifica è ora guidata dalle spagnole Tara Pacheco e Berta Betanzos autrici di due grandi vittorie nelle regate odierne.



Niente da fare nella Star per Diego Negri ed Enrico Voltolini che non riescono nemmeno oggi ad entrare nei primi dieci e si trovano in 19° posizione nella graduatoria complessiva, con la qualificazione olimpica ormai quasi compromessa (eventualmente nel 2012 avranno un ulteriore chance a disposizione). I numeri uno del ranking mondiale hanno ottenuto oggi un 12° e un 23° posto, che per il momento scartano, essendo il peggior risultato fino ad oggi.

Giornata disastrosa nella classe 49er per Ruggiero Tita e Gianfranco Sibello che dopo un ottimo sesto posto nella prima regata, non hanno terminato la seconda regata e sono stati squalificati nella terza. L'equipaggio azzurro sprofonda in 53esima posizione e viene superato anche da Jacopo Plazzi e Umberto Molineris che sono 38esimi della generale.

Nel Laser le cose non vanno meglio e tutti e tre gli azzurri iscritti alla gara si trovano oltre la 60esima piazza, con Michele Regolo 63° e migliore dei nostri
.
Nell'RS:X maschile Federico Esposito è 28° assoluto, con un 5° posto nella prima regata di oggi, come miglior risultato.

Campionati Mondiali di vela Perth 2011: iniziata la seconda settimana di regate

In una giornata caratterizzata da pioggia, tuoni e fulmini e da un vento superiore ai 22 nodi, ha preso il via a Perth la seconda settimana di regate.
Debutto nel 470 femminile per Giulia Conti e Giovanna Micol. Le azzurre sono riuscite a difendersi conquistando un 11° e  un 8° posto, che le colloca in decima posizione in classifica generale.
La Conti si è detta moderatamente soddisfatta dei risultati ottenuti e spera che già da domani le condizioni meteorologiche possano cambiare.

Debutto non proprio da ricordare per Ruggiero Tita e Gianfranco Sibello nella classe 49er, i quali dopo una squalifica nelle prima regata, si sono piazzati al 23esimo e al nono posto. Tuttavia, proprio il piazzamento dell'ultima regata, lascia ben sperare per l'equipaggio formatosi da pochi mesi (Tita ha preso il posto del convalescente Pietro Sibello), il cui compito principale sarà quello di qualificare la barca ai prossimi Giochi Olimpici.

Nell'RS:X maschile il piombinese Federico Esposito dopo la prima giornata si trova al 36esimo posto della generale, mentre l'altro azzurro Marcantonio Baglione occupa la 48esima piazza.
Tutti nelle retrovie gli italiani nel Laser Radial. Marco Gallo e Francesco Marrai sono rispettivamente al 48° e al  61° posto della graduatoria, mentre il vincitore delle selezioni olimpiche nazionali, Michele Regolo è ancora più indietro ed è 68° con 48 punti.

Ancora una giornata sottotono per i campioni europei Diego Negri ed Enrico Voltolini. L'equipaggio azzurro raccoglie,nella Star un 22° e un 12° posto, che gli consentono di guadagnare una posizione in classifica salendo in13° piazza con 64 punti (9-21-22-12).

Campionati Mondiali di vela Perth 2011: la Linares chiude 9°, avvio in sordina per Negri-Voltolini

Sono state assegnate oggi a Perth le prime medaglie di questo Campionato Mondiale. Nell'RS:X femmininile la vittoria è andata all'israeliana Lee Korzits, in testa sin dalla prima giornata di gare, che ha resistito alla rimonta della polacca Zofia Noceri-Klepaca. La campionessa mondiale a Cascais 2007 è giunta seconda nella Medal Race odierna, alle spalle dell'altra israeliana Maayan Davidovich.
 Laura Linares ha chiuso, invece, al nono posto. Il tecnico federale, Paolo Ghione, ha parlato di un risultato straordinario per la marsalese, che a soli 21 anni è riuscita ad entrare per la prima volta tra le prime dieci in un Mondiale.
Nella classe 470 maschile, successo dei padroni di casa Mathew  Belcher e Malcolm Page che hanno preceduto i britannici Luke Patience e  Stuart Bithell. Al terzo posto si è classificata la barca croata, composta da Sime Fantela e Igor Marenic.
Perde la testa, invece, l'olimpionico britannico Ben Ainsle, che è stato squalificato dopo la regata di ieri, per l'arrembaggio a bordo della barca di una TV locale, dove ha avuto un acceso dibattito con alcuni membri. Secondo il fuoriclasse inglese, il gommone della troup televisiva, stazionava troppo vicino alla sua imbarcazione, creando onde ed ostacolandolo. A trionfare nella Finn è stato quindi l'altro britannico Giles Scott, davanti a Postma (Olanda) e al compagno di squadra Wright.
Nel Laser Radial vittoria finale per l’olandese Marit Bouwmeester (49 pt), medaglia d’argento per la belga Van Acker (53 pt) e bronzo per Paige Railey (USA) a 71 punti.
Sono scesi in acqua nella classe Star, Diego Negri ed Enrico Voltolini. L'equipaggio azzurro ha terminato le due regate previste al 9° e al 21° posto ed occupa la 14° posizione della classifica generale. Un avvio non certo positivo per l'equipaggio, che quest'anno, ha saputo scalare il ranking mondiale sino alla prima posizione.

Campionati Mondiali di vela Perth 2011: 470 maschile e Finn alle Olimpiadi

Sono quattro fino ad ora i pass olimpici conquistati dall'Italia ai Campionati Mondiali di vela di Perth. Dopo quelli ottenuti ieri nell' RS:X  femminile e da Francesca Clapcich nel Laser Radial, oggi, è stata la volta di Gabrio Zandonà e Pietro Zucchetti nella classe 470 e di Filippo Baldassarri nella Finn.



Il duo Zandonà-Zucchetti ha terminato le regate odierne con una squalifica e un 30esimo posto, che gli relega in 25esima posizione nella classifica generale, piazzamento che garantisce comunque la presenza a Londra 2012. Il Mondiale degli azzurri è stato, tuttavia, oltremodo deludente. Dopo un ottimo avvio, infatti, l'equipaggio italiano è incappato in una serie di prestazioni negative, che ha fatto sì che perdesse via via posizioni in graduatoria.

Qualificazione alle prossime Olimpiadi anche per Filippo Baldassarri, che nella Finn ha terminato in 24° posizione. Una posizione più indietro termina l'altro finanziere Giorgio Poggi.

Nell'RS:X femminile, Laura Linares (10° assoluta) sarà l'unica azzurra presente nella Medal Race di domani, mentre non ce l'hanno fatta Alessandra Sensini, che ha chiuso in undicesima posizione, e Flavia Tartaglini, alla fine 13esima.

A Londra, salvo sorprese, scenderà in acqua la Sensini, che ha vinto quest'estate le qualificazioni olimpiche nazionali. Resta, tuttavia, in virtù dei risultati di questi Mondiali, qualche perplessità sulle decisioni prese forse troppo frettolosamente dalla Federazione italiana.
Nel Laser Radial, la triestina Francesca Clapcich si è classificata al 24esimo posto, chiudendo così il suo Mondiale.

Dopo 8 giorni di regate, si può affermare che, fino ad ora, questa sia stata una rassegna iridata da dimenticare per il Bel Paese, con piazzamenti non all'altezza dei reali valori delle barche azzurre. Dovremo aspettare la prossima settima, in particolare Giulia Conti e Giovanna Micol nella classe 470 e Diego Negri  ed EnricoVoltolini nella Star, per stilare un bilancio completo della spedizione azzurra.

Campionati Europei di curling: vittorie finali per Norvegia e Scozia

Si sono conclusi oggi a Mosca i Campionati Europei di curling. Tra gli uomini, a contendersi la medaglia d'oro, sono state le due squadre scandinave di Svezia e Norvegia. In una finale decisa nell'ultima mano, ad avere la meglio per 7-6 sono stati i norvegesi guidati dallo skipThomas Ulsrud, che bissa l'alloro europeo conquistato l'anno scorso a Champery.

La finale per il terzo posto è stata vinta dalla Danimarca, che ha sconfitto per 9-6 la sorprendente Repubblica Ceca del 36enne Jiri Snitil, che dopo aver vinto gli spareggi per il quarto posto, è arrivata a giocarsi la finale contro i futuri campioni norvegesi; semifinale persa poi per 5-2.

In campo femminile la vittoria è andata sorprendentemente alla Scozia, con la skip, classe 1990, Eve Muirhead, assoluta protagonista. La squadra britannica ha avuto la meglio in finale contro le svedesi, imbattute sino a quel momento nella competizione. A meravigliare, inoltre, è il risultato della partita, terminata con il punteggio di 8-2. La skip svedese Margaretha Sigfridsson è incappata in una giornata no, dopo dieci vittorie consecutive.

La medaglia di bronzo è andata al team russo, che ha sconfitto per 13-7 la Danimarca.

Campionati Mondiali Perth 2011: giornata no per gli azzurri

Nella giornata di oggi dei Campionati del Mondo di Perth, sono scese in acqua solamente le classi maschili 470 e Finn, mentre hanno usufruito di 24 ore di riposo le ragazze dell' RS:X e del Laser Radial.



 Altra tornata negativa per Gabrio Zandonà e Pietro Zucchetti, che nelle due regate odierne non hanno brillato, terminando la prima al 30esimo posto e venendo addirittura squalificati nella seconda per non essersi presentati in tempo sulla linea di partenza. Un vero peccato per l'equipaggio azzurro, che dopo aver iniziato questa rassegna iridata alla grande, non è riuscito a confermarsi sugli stessi livelli. Rispetto a ieri in classifica generale gli azzurri perdono quattro posti e scivolano in 19esima posizione. Anche i giovani Simon Sivitz Kosuta e Jas Farneti sono stati squalificati durante la seconda regata, mentre nella prima sono arrivati 24esimi.
Gli australiani Mathew Belcher e Malcolm Page consolidano il primato con due vittorie, mentre alle loro spalle troviamo sempre gli inglesi Luke Patience e Stuart Bithell.

Nella classe Finn le cose non sono andate meglio. I due finanzieri, Filippo Baldassarri e Giorgio Poggi, hanno concluso le prove rispettivamente al 33° e al 26° posto il primo ed al 32° e al 25° il secondo. Entrambi perdono posizioni nella generale: Baldassarri è 25°, mentre Poggi 27°.

Campionati Mondiali Perth 2011: tre azzurre nelle 10 nell'RS:X

In un mondiale scosso dalla presenza degli squali, avvistati da dei pescatori nella giornata di ieri, le regate previste per oggi si sono svolte regolarmente. 

Nel RS:X femminile l'israeliana Lee Korzits è sempre al comando. Dopo 8 regate perde due posizioni la britannica Bryony Shaw, che non è stata brillantissima nella giornata odierna,  avendo concluso con un 20esimo (scartato), un 6° e un 12° posto. Al secondo posto della classifica generale, si trova ora la spagnola Marina Alabau, mentre al terzo posto è salita la polacca Zofia Noceti-Klepacka. La campionessa mondiale di Cascais 2007 si è aggiudicata due delle tre regate odierne, arrivando sesta nell'ultima. 

Alessandra Sensini guadagna altre quattro posizioni ed ora è decima nella classifica assoluta. Sempre stabili le altre due italiane in gara, Laura Linares e Flavia Tartaglini; la marsalese ha ottenuto un 6°, un 22° (che scarterà) e un 11° posto, che le fanno perdere una posizione in classifica (da sesta a settima), mentre la romana è ottava in classifica, nonostante i problemi alla schiena, che la stanno affliggendo da tre giorni. 

Nella classe 470 maschile Gabrio Zandonà e Pietro Zucchetti e i giovani Simon Sivitz Kosuta e Jas Farneti ottengono i peggiori risultati del loro Mondiale, con rispettivamente, un 15esimo e un 39esimo posto, che quindi per il momento scartano. In testa alla classifica ci sono sempre gli australiani Mathew Belcher e Malcolm Page, che approfittano del passo falso dei britannici Luke Patience e Stuart Bithell, oggi 28esimi, per portarsi al comando da soli.

Nel Laser Radial, Francesca Clapcich dopo aver conquistato una discreta 21esima piazza e un ottimo 6° posto, macchia la sua giornata con un 41esimo posto. Nella classe Finn, Filippo Baldassarri termina ottavo nella regata odierna, e si trova in 19esima posizione nella classifica generale.

Campionati Mondiali Perth 2011: Sensini e Clapcich in rimonta

Nessun problema, a Fremantle (Perth), dove si sono disputate tre regate, una in più di quelle previste. La Commissione di Regata ha, infatti, deciso di recuperare oggi una delle due prove non disputate ieri per il maltempo.

Nel RS:X femminile, si è registrato il recupero di Alessandra Sensini, che con un 3°, un 2° e un 14° posto, ha guadagnato ben nove posizioni in classifica, piazzandosi al 15esimo posto. La grossetana, tuttavia, ha dichiarato di non essere soddisfatta e di aver avuto grossi problemi con i materiali, in particolare nella terza regata. Si trovano sempre nelle prime dieci posizioni le altre due azzurre Laura Linares e Flavia Tartaglini. La siciliana è sesta assoluta, dopo aver chiuso la giornata odierna con un 7°, un 11° (scartato) e un 6° posto. La Tartaglini, che ha sofferto questi giorni di problemi alla schiena, ha gli stessi punti della Linares, ma per piazzamenti peggiori, si trova in ottava posizione.
Sempre prima l'israeliana Lee Korzits, seguita dalla britannica  Bryony Shaw.

Giornata negativa per i colori azzurri nella 470 maschile, dove Gabrio Zandonà e Pietro Zucchetti hanno perso ben 10 posizioni in classifica generale. L'equipaggio azzurro ha sofferto, in modo particolare, il forte vento e ha pagato dazio, sopratutto, nella prima e nella terza regata, chiuse rispettivamente all' 11° e al 14° posto. I giovani triestini Simon Sivitz Kosuta e Jas Farneti non riescono a ripetere i risultai del primo giorno e con un 18°, 17° e 24° posto scendono in 27esima posizione.

Nella classe Laser Radial, reazione d'orgoglio per Francesca Clapcich, che con un 5°, un 19° e un 6° posto, guadagna 32 posizioni in graduatoria, attestandosi in 26esima posizione. La triestina ritorna quindi in corsa per le posizioni di vertice e sopratutto per la qualificazione olimpica.
Nella Finn, tutto invariato per Filippo Baldassarri, che rimane al 22° posto in classifica. La prova del finanziere è stata, tuttavia, macchiata, dalla squalifica durante la prima regata, che ha vanificato i buoni piazzamenti (6° e 11°) ottenuti nelle due prove successive.

Europei Curling, domani le squadre azzurre si giocano la salvezza

Penultima giornata del Round Robin agli Europei di Mosca. In campo maschile, dopo la sesta sconfitta consecutiva, maturata questa mattina per 5-4 contro l'abbordabile Lettonia, il team italiano, guidato dallo skip Joel Retournaz, ha avuto questa sera una reazione d'orgoglio, andando a sconfiggere nettamente la squadra svizzera per 9-4. Appare, tuttavia, improbabile non retrocedere. Serviranno, infatti, per continuare a sperare,  due vittorie nelle gare di domani, contro la Repubblica Ceca e, soprattutto, contro la Norvegia del vice-campione olimpico Thomas Ulsrud, in piena bagarre, tra l'altro, per un posto nei play-off e che dunque non sarà disposta a regalare nulla.

Per quanto riguarda la competizione femminile, l'Italia ha perso l'unico incontro in programma per oggi contro le imbattute svedesi per 8-3. La skip Diana Gaspari dovrà ora cercare di vincere, domani, contro la Norvegia, fanalino di coda del girone, per garantirsi la salvezza, per poi giocarsi il settimo posto (ultimo valido per qualificarsi ai Mondiali) nello scontro diretto contro la Repubblica Ceca. 

Campionati Mondiali Perth 2011: annullate le regate per il maltempo

Un forte temporale si è abbattuto questa mattina su Fremantle, località costiera a pochi chilometri da Perth, dove sono iniziati sabato i Campionati Mondiali di vela. Il Comitato di Regata ha deciso di annullare tutte le gare previste per oggi, tranne quattro regate di Match Race femminile, che si sono svolte ad inizio mattinata, nel campo di regata interno. Tutto rimandato a domani, quindi, per il prosieguo degli incontri per le classi RS:X femminile, Laser Radial, Finn e 470 maschile. Le regate che non si sono svolte oggi, dovrebbero essere recuperate, nella giornata di riposo, fissata per giovedì 8 dicembre. 

Campionati mondiali Perth 2011: Linares e Zandonà-Zucchetti in evidenza

Laura Linares incomincia alla grande i campionati mondiali di vela, che si stanno svolgendo a Perth, in Australia. La giovane marsalese, sconfitta nelle qualificazioni olimpiche nazionali dall'eterna Alessandra Sensini, ha reagito da campionessa, dimostrando tutto il suo valore e il suo talento.Nella classe RS:X, la Linares ha chiuso le due prove che si sono disputate oggi, rispettivamente al 5° e al 1° posto, ed è terza assoluta nella classifica generale. Ottima la prova anche di Flavia Tartaglini, che è sesta in classifica generale, dopo aver terminato al secondo e all'ottavo posto le due regate giornaliere.

Meno bene è andata, invece, Alessandra Sensini. L'olimpionica di Sidney 2000 non è andata oltre un 11° e un 15° posto, che la relegano al 24° posto nella classifica generale. La toscana ha patito più delle altre, le condizioni instabili del vento, che cambiava continuamente direzione.

In testa alla classifica per il momento ci sono, a pari punti l'israeliana Lee Korzits e la britannica Bryony Shaw.

Nella classe 470 maschile, sono andati molto bene, i due equipaggi azzurri in gara. Gabrio Zandonà e Pietro Zucchetti sono, infatti, sesti nella classifica generale; nella prima regata hanno terminato all'ottavo posto, mentre nella seconda sono giunti terzi. Gli esperti azzurri hanno condotto una gara in crescendo, hanno saputo adattarsi alle condizioni di gara, con un vento che si attestava tra i 10 e i 12 nodi. Bene anche i giovanissimi Simon Sivitz Kosuta e Jas Farneti, che con un sesto e un undicesimo posto, sono al 14° posto della generale. In testa alla generale ci sono i fratelli finlandesi Joonas e Niklas Lindgren con 3 punti.
Nella classe Laser, le italiane in gara, non sono andate bene. Francesca Clapcich, Laura Cosentino e Laura Marimon sono tutte oltre la 50esima posizione.
Nella classe non olimpica Finn, i due finanzieri Filippo Baldassari e Giorgio Poggi sono rispettivamente al 23esimo e 24esimo posto in classifica.

Speed skating: dominio orange tra gli uomini; Italia ottima sesta nel Team Pursuit

Nell'ultime due giornate di gara, ad Heeenveen, dominio olandese nelle competizioni maschili. Tripletta dei padroni di casa con Jorrit Bersma, Bob de Jong e Bob de Vries nei 10000 metri; solamente settimo il fuoriclasse Sven Kramer, che perde così il primato nella coppa di specialità.
 Nei 1000 metri maschili, invece, a trionfare è stato il giovane Kjeld Nuis, che ha battuto i compagni di squadra Sjoerd de Vries e Stefan Groothuis, giunti al secondo e quarto posto. Tra i due olandesi, si è piazzato il coreano Tae-Bum Mo, che ottiene il secondo podio in questa tappa, dopo quello sui 500 metri della prima giornata. Buon 15esimo posto per l'azzurro Mirko Giacomo Nenzi, che continua il suo processo di crescita.

Tra le donne, nella stessa distanza, terza successo su tre gare per la canadese Christine Nesbitt, che ha preceduto la cinese Jing Yu e la russa Yekaterina Sikhova. La Yu, che ieri aveva bissato il successo nei 500 metri ottenuto venerdì, si dimostra competitiva anche nella distanza doppia. Sempre nella giornata di ieri, si sono disputate le gare dei 500m maschili e dei 1500m femminili. Tra gli uomini, affermazione del 29enne finlandese Pekka Koskela, che è riuscito a battere per un centesimo il giapponese Joji Kato;19esimo posto per Ermanno Ioratti.

I 1500m femminili hanno visto l'ennesimo successo dell'olimpionica Christine Nesbitt, che ha battuto nettamente l'atleta di casa, Irene Wust.

L'Italia, infine ha conquistato un ottimo sesto posto nel Team Pursuit maschile vinto dall'Olanda. I giovani Mirko Nenzi e Luca Stefani e il campione olimpico a Torino 2006, Matteo Anesi, hanno finalmente riportato la squadra azzurra nelle posizioni di vertice. Proprio dal trentino Anesi, ci si aspetta, nell'immediato futuro, una crescita anche nelle gare singole, in particolare nei 1000 metri.

Europei curling: 3 ko per gli azzurri, si difendono le ragazze

Terza sconfitta consecutiva per la squadra italiana di curling. Quest'oggi il Team azzurro guidato dallo skipper, Joel Retornaz, ha perso gli scontri contro la Germania e la Francia. Entrambe le partite sono state perse per 7-4. Grande rammarico, in particolare, per la sfida persa contro i tedeschi; il match, infatti, è stato deciso nell'extra hand, perso per 3-0.

Due vittorie e due sconfitte, invece, il bilancio delle azzurre. Nella giornata di ieri, dopo la brillante vittoria contro la Svizzera, l'Italia è stata sconfitta dalla squadra di casa della Russia, mentre questo pomeriggio la squadra guidata dalla skip Diana Gaspari, ha dominato l'incontro contro la Lettonia, vincendo per 11-4.
In serata, poi, la selezione tricolore è stata beffata per 7-6 dalla Germania dopo essere stata in vantaggio per 6-5 all'ultimo end.

Europei di curling: bella vittoria per la squadra femminile

Europei di curling: bella vittoria per la squadra femminile Sono iniziati oggi a Mosca, nell'arena Megasport, i campionati europei di Curling. In questa manifestazione sono tornate ad essere presenti entrambe le squadre italiane, che puntano a fare bene, per qualificarsi ai mondiali del prossimo anno. Grande avvio per le ragazze italiane, che hanno battuto per 8-4 la squadra svizzera. La compagine tricolore, composta da Diana Gaspari, Claudia Alverà, Chiara Olivieri, Giorgia Apollonio e Veronica Gerbi, affronterà questa sera il team russo. La skipper azzurra, Diana Gaspari, al rientro dopo oltre due anni di assenza, si è resa protagonista di un'ottima partita. Nulla da fare invece, per la squadra maschile, che ha perso di misura contro la Scozia. La squadra italiana, composta da Joel Retornaz, Marco Mariani, Davide Zanotelli, Silvio Zanotelli e Marco Pascale, ha dovuto cedere per 6-5 contro il team guidato dal due volte campione del mondo e tre volte europeo, David Murdoch.

Perth: iniziano i Campionati Mondiali di vela

Perth: iniziano i Campionati Mondiali di vela Sono iniziati quest'oggi, a Perth, i campionati mondiali di vela. Le condizioni climatiche sono ottime, con temperature alte e forte vento. Le prime barche a scendere in acqua sono state quelle del Match Race femminile. In questa disciplina non ci sono atlete italiane impegnate in gara. I primi azzurri scenderanno in acqua lunedì; ecco gli atleti impegnati: -RS:X femminile: Alessandra Sensini (CC Aniene), Laura Linares (CV Marina Militare), Veronica Fanciulli (LNI Civitavecchia), Flavia Tartaglini (SV Guardia di Finanza); - Laser Radial: Francesca Clapcich (SV Aeronautica Militare), Laura Cosentino (YC Cortina d'Ampezzo) e Laura Marimon Giovannetti (AV Bracciano); - 470 maschile: Gabrio Zandonà (CV Marina Militare) - Pietro Zucchetti (SV Guardia di Finanza) e Simon Sivitz Kosuta - Jas Farneti (YC Cupa); - Finn: Filippo Baldassari, Giorgio Poggi (SV Guardia di Finanza).

Europa League: Udinese quasi fatta, Lazio quasi fuori

Due pareggi senza reti per le squadre italiane in Europa League. I friulani, con il pareggio contro i francesi del Rennes, fanalino di coda del gruppo I, si giocheranno la qualificazione nell'ultima giornata contro il Celtic. All'Udinese basterà non perdere contro gli scozzesi il 15 dicembre allo stadio Friuli. Resta un po' di rammarico per non aver chiuso la qualificazione in Francia, poiché i ragazzi di Francesco Guidolin hanno sprecato molto; nonostante una squadra fortemente rimaneggiata, l'Udinese ha dominato la partita senza tuttavia trovare la via della rete.
Da segnalare l'errore di Antonio Floro Flores, che al 13' del primo tempo, ha colpito il palo a porta spalancata. Forse con l'ingresso di Antonio Di Natale, nel secondo tempo, quando la difesa dei francesi faceva acqua da tutte le parti, il risultato sarebbe stato diverso. Guidolin ha preferito preservarlo per il campionato e far giocare tutta la partita al giovane talento Diego Fabbrini, che tuttavia non ha demeritato. Bisogna inoltre ricordare che la squadra scesa in campo ieri, aveva un'età media di 24 anni, che sottolinea ancora di più l'ottimo lavoro del tecnico veneto.

Anche l'incontro del gruppo D tra Lazio e Vaslui è terminato 0-0. Edy Reja, conscio dell'importanza del match, ha schierato gran parte della formazione titolare con il duo Klose-Cissè a guidare l'attacco biancoceleste. Tuttavia questo non è bastato per battere il portiere del Vaslui; la Lazio ha avuto le sue occasioni, sopratutto nel secondo tempo con i subentrati Giuseppe Sculli e Tommaso Rocchi, ma non è riuscita a concretizzarle.Preoccupa in casa laziale l'involuzione di Djibril Cissè, apparso in netto calo rispetto all'inizio scoppiettante di stagione.  Se il pareggio dell'Udinese non preclude nulla sul discorso qualificazione, non si può dire lo stesso per il pareggio della Lazio contro i rumeni del Vaslui. I biancocelesti non sono più padroni del proprio destino: infatti a parità di punti, i rumeni sono in vantaggio nella differenza reti negli scontri diretti, avendo pareggiato 2-2 a Roma. Quindi vincere contro i portoghesi dello Sporting Lisbona potrebbe non bastare.  Ora bisognerà sperare in un passo falso della squadra rumena contro lo Zurigo, già tagliato fuori da ogni discorso qualificazione.

Scattano sabato i Mondiali di vela: il punto sulla nazionale italiana

Tutto pronto a Perth, in Australia, dove sabato inizierà la terza edizione dei campionati mondiali di vela. Secondo le ultime notizie, questa rassegna iridata sarà caratterizzata da ottime condizioni climatiche, con un vento di oltre venti nodi in acqua. Il team manager della nazionale italiana, Guglielmo Vatteroni, si è detto soddisfatto di come gli atleti abbiano affrontato la preparazione in vista di questo importante appuntamento, valido anche, per le classi olimpiche, come qualificazione ai prossimi Giochi Olimpici di Londra 2012.

La squadra italiana sarà guidata dall'eterna Alessandra Sensini. La campionessa toscana è in lizza per il ruolo di portabandiera ai Giochi di Londra ed un risultato positivo in questi Mondiali potrebbe far aumentare le sue possibilità. Nella RS:X da segnalare anche la presenza della giovane e già competitiva Laura Linares, che cercherà nella terra australiana una prestazione di rilievo per dimenticare l'esclusione dalle Olimpiadi di Londra. La 21enne siciliana, nonostante sia tra le prime 5 del ranking mondiale, è stata sconfitta per pochi punti nelle selezioni olimpiche nazionali proprio dalla Sensini ed è stata esclusa dalla competizione a Cinque Cerchi. Nella classe 49er Ruggiero Tita sostituirà il più giovane dei fratelli Sibello, Pietro, che per problemi di salute non potrà affiancare suo fratello Gianfranco. Grande attesa anche per gli equipaggi  Diego Negri-Enrico Voltolini nella classe Star e per Giulia Conti e Giovanna Micol nel 470 femminile. I primi sono reduci da una grande stagione, dove hanno vinto gli europei di Dublino e sono saliti al primo posto del ranking mondiale; Conti e Micol sono al momento seconde nella ranking list globale e puntano sicuramente ad un podio. Nella  470 maschile, gli esperti Gabrio Zandonà e Pietro Zucchetti, cercheranno di conquistare un buon risultato, ma non dovrebbero lottare per una medaglia; da segnalare in questa classe, anche la partecipazione dei due giovani triestini Simon Sivitz Kosuta e Jas Farneti, bronzo ai campionati mondiali juniores 2010 in Qatar e giunti sempre terzi ai campionati europei juniores di qualche mese fa.
Nelle classi Laser Standard e Laser Radial, spetterà rispettivamente a Michele Regolo e a Francesca Clapcich qualificare le imbarcazioni a Londra 2012, così come dovrà fare nella classe RS:X maschile il piombinese Federico Esposito, che è riuscito nell'impresa di ribaltare le gerarchie in chiave azzurra, sorpassando l’atleta selezionato dalla Fiv, Fabian Heidegger.


Questi gli atleti e i tecnici della squadra azzurra attualmente a Perth:
 - RS:X femminile: Alessandra Sensini (CC Aniene), Laura Linares (CV Marina Militare), Veronica Fanciulli (LNI Civitavecchia), Flavia Tartaglini (SV Guardia di Finanza);
- RS:X maschile: Federico Esposito (GS Polizia di Stato);
- Laser Radial: Francesca Clapcich (SV Aeronautica Militare);

- 470 maschile: Gabrio Zandonà (CV Marina Militare) - Pietro Zucchetti (SV Guardia di Finanza) e Simon Sivitz Kosuta - Jas Farneti (YC Cupa);
- Finn: Filippo Baldassari;
- Paolo Ghione, Direttore Tecnico FIV e tecnico federale classe RS:X femminile;
- Luca Devoti, tecnico federale classe Finn;
- Adriano Stella, tecnico federale classe RS:X maschile;
- Francesco Caricato, tecnico federale classe Laser Radial;
- Roberto Ferrarese, tecnico federale classe 470 maschile; - Guglielmo Vatteroni, Team Manager;
 - 470 femminile: Giulia Conti e Giovanna Micol (CC Aniene);
- 49er: Ruggero Tita (CDV Venezia) e Gianfranco Sibello (SV Guardia di Finanza);
- Star: Diego Negri (SV Guardia di Finanza) e Enrico Voltolini (CN Livorno);
- Laser Standard: Michele Regolo (SV Guardia di Finanza) e Francesco Marrai (CN Livorno);
- Luca De Pedrini, Direttore Tecnico FIV e tecnico federale classe 49er;
- Valentin Mankin, tecnico federale classe Star;
- Egon Vigna, tecnico federale classe Laser Standard;
- Gianluigi Picciau, tecnico federale classe 470 femminile;
- Luca Ferraris, medico federale;
- Roberta Ciampolini, fisioterapista;
- Francesco Ambrogi, massofisioterapista.

Altri tre atleti, scelti dalla FIV per il Mondiale, si aggregheranno al team azzurro in Australia: Giorgio Poggi (SV Guardia di Finanza) classe Finn, Marco Gallo (SV Guardia di Finanza) classe Laser Standard e Marcantonio Baglione (Albaria) classe RS:X maschile. Oltre agli atleti elencati sopra, in Australia saranno presenti anche altri quattro equipaggi italiani: Laura Cosentino (YC Cortina d'Ampezzo) e Laura Marimon Giovannetti (AV Bracciano) iscritte nella classe Laser Radial, Lucio Boggi (CN Marina di Carrara) - Sergio Lambertenghi (CV Torbole) impegnati in classe Star e Jacopo Plazzi - Umberto Molineris (CV Ravennate) iscritti tra i 49er.

Bonifacenti lascia la Pellegrini

Ci risiamo. Dopo Stefano Morini e Philippe Lucas, Federica Pellegrini rompe anche con Federico Bonifacenti. Il tecnico, nato a Tripoli, ha deciso infatti di concludere il suo rapporto di collaborazione con la campionessa veronese dopo soli tre mesi e mezzo. Secondo le prime indiscrezioni le cause di questa separazione sono dovute a dei dissidi riguardanti i tempi della collaborazione. La campionessa olimpica, infatti, avrebbe deciso se continuare o meno la collaborazione con il nuovo tecnico dopo gli Europei in vasca corta, che si svolgeranno tra due settimane; Bonifacenti non soddisfatto di questa fiducia ad interim, ha deciso di farsi da parte anzitempo.  D'altro canto la Pellegrini ha scritto sul suo blog: "Purtroppo lavorare con me non è semplice e soprattutto non è semplice lavorare tranquillamente convivendo con tutto il circo mediatico che mi gira attorno...Chi non è abituato scoppia e così è stato...".

Non metto in dubbio quanto affermato dalla veronese, tuttavia resta il fatto che il suo carattere capriccioso stia diventando un problema all'interno della nazionale azzurra di nuoto. La soluzione per risolvere questo problema dovrebbe essere quella di affidarsi a Claudio Rossetto, allenatore del suo fidanzato Magnini, che comporterà quasi sicuramente il trasferimento degli allenamenti da Verona a Roma. I risultati nelle competizioni internazionali, in particolare le Olimpiadi del prossimo anno, stabiliranno chi avrà ragione in questa vicenda.

L'Asiago si qualifica per la super final di Continental Cup

L'Asiago si qualifica per la super final di Continental Cup

L'Asiago vince il girone di qualificazione e stacca il biglietto per la Super Final di Continental Cup in programma a Rouen dal 13 al 15 Gennaio 2012. Nonostante la sconfitta per 3-2 all'overtime contro i danesi dell'Henring, i campioni d'Italia sono riusciti a guadagnare quel punto necessario per restare davanti agli ungheresi del Dunaujvaros e vincere così il girone D. La partita in terra danese è stata emozionante e ricca di colpi di scena; l'Henring, portatosi avanti per 2-0 all'inizio della prima frazione, ha subito la rimonta della squadra italiana, concretizzatasi nella seconda frazione con il pareggio diBentivoglio. Partita che procede nella terza frazione con occasioni da una parte e dall'altra, ma che si conclude sul 2-2. Nel tempo supplementare l'inutile rete di Poulsen regala la vittoria ai danesi.

Dopo quattro tentativi falliti, l'Asiago riesce nell'impresa di passare il turno e di qualificarsi per la Super Final, dove affronterà oltre ai padroni di casa transalpini del Rouen, i bielorussi dello Yunost Minsk e una squadra tra il Donbass Donetsk e il Rubin Tyumen.

Classifica girone D, Continental Cup
Asiago 6
Dunaujvaros 6
Henring 5
Sheffield 1