Un Milan sprecone esce sconfitto nella gara di andata degli ottavi di champions contro il Manchester United; il risultato finale di 3-2 non rispecchia la prestazione degli uomini di Leonardo, che non hanno sicuramente giocato male ed ora dovranno vincere all'Old Trafford per passare il turno.
Nella partita di ieri il Milan ha pagato i troppi errori sotto porta ed è stato punito da un goal alquanto fortunoso di Schoels che ha pareggiato verso la fine del primo tempo; un goal immeritato che ha bloccato il Milan, fino a quel momento assoluto dominatore della partita. Dopo il goal di Ronaldinho, infatti i rossoneri hanno avuto almeno altre tre quattro palle goal che non sono state concretizzate. La dura legge del calcio "goal sbagliato goal subito" ha poi fatto sì che lo United ribaltasse la partita con uno straordinario Rooney che quest'anno si è trasformato in un vero attaccante di razza, visto che ha segnato oltre 25 goal.
La sua doppietta nel secondo tempo ha gelato San Siro e ha cancellato quello fatto di buono dal Milan nel corso della partita. Tuttavia il goal di Seedorf alla fine, ha riaperto in parte questa sfida, e rinviato tutto alla partita di ritorno.
Sinceramente nella partita di ieri non ho visto tutta quella superiorità del calcio inglese su quello italiano, anzi se il Milan si fosse portato sul 2-o nessuno avrebbe potuto obbiettare nulla.
Il Manchester ieri è stato superiore solo nella concretezza, ma dal punto di vista di gioco non mi ha affatto impressionato, manifestando grossi problemi in difesa e nella gestione della palla.
Ferguson ha da subito rimproverato la sua difesa, in particolare Evans e Rafael, facendo già scaldare dai primi minuti la sua panchina.
Il Milan ha inoltre pagato l'assenza di Borriello che avrebbe sicuramente impensierito maggior mente la difesa avversaria rispetto a Huntelaar, il quale ha fallito un goal davanti al portiere che avrebbe fatto prendere una piega diversa alla partita.
Ora quindi ci vorrà l'impresa all' Old Trafford per passare il turno, ma visto il Manchester di ieri ciò non è affatto impossibile.
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